Mediazione, oggi riunione dei legali Oua sulla decisione del Consiglio di Stato
con un articolo di Giovanni NegriCronologia articolo13 febbraio 2011
Ieri alle 18 un’agenzia di stampa sulla decisione del Consiglio di Stato in materia di mediazione , riportava l’opinione dei legali dell’ Oua , riportata in un comunicato stampa, in cui sostenevano che la mediazione obbligazione era «sospesa». Per le associazioni dei mediatori – e per Il Sole 24 Ore in maniera del tutto autonoma e nel rispetto di ogni posizione – la mediazione non è stata sospesa.
Oggi i legali dell’Oua si incontreranno per tornare sulla questione.
Per i lettori di guida al Diritto è online l’approfondimento di Marco Marinaro «Mediazione civile: la parola passa la Tar. Ecco la lettura della decisione del Cds» http://www.diritto24.ilsole24ore.com/art/guidaAlDiritto/dirittoCivile/2014-02-13/mediazione-civile-parola-passa-125334.
Tra ieri e oggi hanno preso posizione l’ associazione degli Avvocati romani, il Coordinamento romano degli organismi di mediazione, l’associazione Primavera forense-Mediazione e formazione e gli istituti nazionali per la mediazione e l’arbitrato e quello per la formazione continua.
L’Associazione degli A vvocati romani sostiene che «da ieri non si deve presentare l’istanza di mediazione per alcun tipo di giudizio».
Di diverso avviso Primavera forense- Soluzione delle liti .
Commento di Enrico Bronzo (Il Sole 24 Ore): «La vicenda rappresenta un’interessante dibattito sulle migliori formule per la tutela della difesa dei diritti dei cittadini. L’Oua parla, a propsito della decisione di ieri, di «negazione ai cittadini dell’accesso immediato alla giustizia pubblica». Di fatto è anche una contrapposizioni tra due categorie professionali (anche se gli avvocati sono mediatori civili di diritto). Questi – per i non addetti ai lavori – i requisiti richiesti al mediatore civile: «Devono avere un titolo di studio non inferiore al diploma di laurea triennale, oppure devono essere iscritti a un ordine o collegio professionale. È obbligatorio per ogni mediatore conciliatore frequentare un percorso formativo di almeno 50 ore svolto in sessioni teoriche e pratiche, al termine del quale è prevista una prova di valutazione finale di almeno 4 ore composta sia di una parte teorica che di una pratica. Ogni mediatore è tenuto ad un aggiornamento biennale, teorico e pratico, di almeno 18 ore all’interno del quale sono comprese sessioni simulate o di mediazione, nonché la partecipazione, nel biennio di aggiornamento e in forma di tirocinio assistito, ad almeno 20 casi di mediazione svolti presso organismi iscritti al registro degli organismi di Mediazione».