Architetti: Perchè la Mediazione?

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Mediazione civile: perchè serve anche agli architetti  (fonte: Varesenews)

Ivan Giordano, giurista, l’ha spiegato nel corso della serata divulgativa organizzata dall’Ordine Architetti di Varese dal titolo “La mediazione civile, futuro e opportunità”
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Quali i vantaggi della mediazione civile? Perché gli architetti vi dovrebbero ricorrere? E quali i vantaggi per i loro clienti? A queste e molte altre domande ha risposto Ivan Giordano – giurista dell’economia e dell’impresa, responsabile Icaf (Istituto di conciliazione e alta formazione) di Milano e coordinatore per la Lombardia del Forum nazionale dei mediatori – nel corso della serata divulgativa organizzata dall’Ordine Architetti di Varese dal titolo “La mediazione civile, futuro e opportunità”.

Decaduto l’obbligo di passare attraverso la mediazione civile prima di approdare a una causa giudiziaria, il ricorso a questo importante strumento per dirimere le controversie rimane tuttavia molto vantaggioso: «In 15 giorni può, anzi deve, essere fissato il primo incontro di mediazione; è possibile comunque avviare una causa giudiziaria e in parallelo ricorrere alla mediazione civile; entro 120 giorni il tentativo di conciliazione deve concludersi; fino a 25.000 euro la mediazione è gratis grazie ai crediti d’imposta previsti dalla normativa» questa la sintesi in quattro punti, formulata da Ivan Giordano, sintesi che evidenzia quanto possano essere appetibili le chance offerte dalla mediazione civile soprattutto in tempi di crisi, soprattutto per le piccole e medie imprese, per gli artigiani, per i professionisti.

«In presenza di crediti in sofferenza – continua Giordano – l’impresa o il professionista possono, grazie alle mediazione civile, tornare in possesso di preziosa liquidità in tempi brevi, anche in caso di piccole cifre, proprio quelle più difficili da recuperare». Utile sia per controversie condominiali, sia per quelle che possono sorgere nel corso di un appalto, la mediazione si rivela quindi efficace anche per recuperare i crediti “e – aggiunge Ivan Giordano – è importante evidenziare l’esecutività del verbale di accordo: può essere fatto valere immediatamente». Inoltre: la mediazione congela il processo per 4 mesi, sospende i termini di decadenza e prescrizione. Quindi, non allunga il processo e, se non va a buon fine, si riprende esattamente dal punto in cui si era lasciato.

Infine, ultimo ma non meno importante, consente di mantenere buoni rapporti tra le parti, aspetto non trascurabile specialmente quando si parla di rapporti cliente/fornitore. Per gli architetti rappresenta un’importante leva se inserita nei contratti di appalto, rendendo obbligatorio ciò che non lo è mai stato: il ricorso alla mediazione civile in caso di controversie. Se “a pensare male si fa peccato” un po’ di cautela in fase di contrattazione può rendere agevole, rapida e meno stressante la risoluzione di piccole e grandi controversie.

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