Dal sito Unione Giovani Avvocati

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  1. “PIU’ CONTENTO DA MEDIATORE, CHE DA AVVOCATO”. Un avvocato-mediatore vuole raccontare la sua esperienza , a suo scrivere, felice, nella mediazione. Chi vuole scriverci in privato la sua storia professionale o il suo parere lo può fare inviando un messaggio privato https://www.facebook.com/messages/126207124912 a questa pagina fan.Ne daremo diffusione, e su richiesta, anche in forma anche anonima.
    “Non ho ancora letto di mediazione qui. Vorrei farlo io. La mia esperienza, dal punto di visuale anche di avvocato, è eccellente. Non parlo dell’efficacia dell’istituto della mediazione , ma della mia esperienza personale come mediatore. Devo dire che per la prima volta mi sono sentito “libero professionista” in quanto posso gestire il mio lavoro come voglio. Nessun giudice mi dice a che ora presentarmi , o lavorare (andare in udienza); dirigo io la situazione. Noto anche un maggiore rispetto nei mie confronti (anche dalle parti e da Colleghi) rispetto a quando faccio l’avvocato. Forse è per la posizione di “preminenza” tra le parti , come avviene per i giudici. Non so se lascerò definitivamente la professione ma devo dire che usare la psicologia, la capacità di persuasione, piuttosto che applicare o far applicare aride norme di legge mi ispira di più.”

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