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Rotaie “traditrici”: il Comune nega i risarcimenti, ma Adico non ci sta

Il contenzioso tra i tanti ciclisti e motociclisti rimasti feriti sulle strade e Ca’ Farsetti viene subito bloccato dall’amministrazione cittadina

Cadute e incidenti sulle rotaie del tram, l’assicurazione designata da Ca’ Farsetti risponde picche alle richieste di risarcimento danni presentate dall’Adico per conto dei propri soci. Si tratta di circa una decina di persone coinvolte in incidenti stradali a causa della presenza delle rotaie del tram a Mestre. La maggior parte dei sinistri riguarda persone cadute in bicicletta o in moto soprattutto in presenza di rotaie rese scivolose a causa delle precipitazioni. In alcuni di questi casi i danni fisici riportati dal cittadino sono stati gravi e hanno comportato una lunga trafila di ricoveri, visite e terapie riabilitative.

NESSUN RISARCIMENTO – Secondo l’Adico il Comune sarebbe tenuto al risarcimento in quanto ente responsabile della cura delle strade, l’assicurazione invece ha risposto: “Le rotaie del tram non possono considerarsi insidia o trabocchetto, in quanto ben visibili sul manto stradale, visto che sono installate su piattaforma in calcestruzzo di colore rosso e che si dilungano su tutta la via, sulla quale sono anche posizionati diversi e regolari cartelli verticali indicanti pericolo”.

 

LA REPLICA – “Fermo restando – risponde Adico – che l’effettiva pericolosità di attraversamento in presenza della rotaie fa parte ormai dell’esperienza di vita comune di un’intera cittadinanza, si propone l’apertura di un tavolo di conciliazione per valutare insieme, caso per caso anche a seconda della gravità dei danni subiti, la possibilità di arrivare ad un accordo tra le parti”. “Al di là della risposta dell’assicurazione, è sotto agli occhi di tutti che le rotaie del tram a Mestre rappresentano un vero e proprio pericolo per la circolazione – commenta Carlo Garofolini, presidente Adico – Invitiamo dunque il Comune ad assumersi la responsabilità almeno per quanto riguarda i casi più gravi, di persone che hanno subito, a causa della caduta, pesanti ripercussioni sul piano fisico”.

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