Apple e Google siglano la tregua: stop ai ricorsi

I due big dell’hi tech cessano le ostilità. Nel corso degli anni si sono accusati a vicenda di aver rubato brevetti intentando cause da miliardi di dollari

NEW YORK – Tregua nella guerra dei brevetti tra Apple e Google per il mercato mondiale degli smartphone. I due colossi hanno stabilito di comune accordo di “porre fine a tutti i ricorsi legali ancora pendenti” e “collaborare in alcuni campi dell’innovazione dei brevetti”. L’intesa è stata annunciata con un comunicato congiunto.

Nel corso degli anni Cupertino e Big G si sono denunciati a vicenda per miliardi di dollari accusandosi reciprocamente di aver rubato qualsiasi brevetto. Dal 2010 le cause miliardarie tra i due giganti dell’hi-tech sono state addirittura 200 circa in tutto il mondo. Ora la dichiarazione che cessa le ostilità, anche se l’intesa non si applica al contenzioso di Apple contro Samsung Electronics Co Ltd per l’uso di Android, che Steve Jobs definì un “prodotto rubato”.

La nota puntualizza che le due aziende non intendono comunque scambiarsi tecnologie.

Apple e la divisione Motorola di Google litigavano dal 2010, quando Motorola, che allora però non apparteneva ancora a Big G, citò la compagnia di Cupertino contestandole di aver violato suoi brevetti di telefonia mobile, e Apple rispose con una citazione analoga contro Motorola. Ora i legali dei due giganti dell’hi-tech hanno chiesto alla Corte federale di appello di Washington che la causa in corso si chiuda senza pregiudizio per nessuna delle parti. La stessa soluzione si estenderà agli altri procedimenti pendenti.